Nel caso di un sequestro preventivo di un immobile ai fini di confisca per equivalente, il valore dell’immobile deve essere proporzionato al prezzo o al profitto del reato, e può essere determinato in foundation al suo prezzo di acquisto, ove adeguato e non sproporzionato rispetto al valore reale (Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41051 del 24 settembre 2018).
iter argomentativo fondante l’atto di spossessamento. In particolare, sempre advertisement avviso di questa tesi, la natura discrezionale del potere esercitato in caso di sequestro di beni, suscettibili di confisca facoltativa[four], impone al giudice cautelare di esplicitare le ragioni insite nell’apprensione anticipata della res
Detto in parole semplici, il bene confiscato non viene più restituito: se non viene proprio distrutto, esso viene acquisito a titolo definitivo dallo Stato.
Ai fini dell’emissione del sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente del profitto del reato, non occorre un compendio indiziario che si configuri come grave ai sensi dell’art. 273 cod. proc. pen., ma è comunque necessario che il giudice valuti la sussistenza del “fumus delicti” in concreto, verificando in modo puntuale e coerente gli elementi in foundation ai quali desumere l’esistenza del reato astrattamente configurato, in quanto la “serietà degli indizi” costituisce presupposto for every l’applicazione delle misure cautelari.
18 Novembre 2019 Ancora sulla confisca urbanistica: le Sezioni Unite chiamate a decidere sulla possibilità di rinviare al giudice del merito le valutazioni in ordine alla proporzionalità della misura, nonostante la prescrizione del reato
Il provvedimento inibitorio è inteso, cioè, a stabilire un vincolo di indisponibilità in riferimento a una cosa mobile o immobile il cui uso è ricompreso necessariamente nell’agire vietato dalla legge penale. Ne discende che la misura cautelare in questione va disposta nelle situazioni in cui il non assoggettamento a vincolo della cosa pertinente al reato potrebbe condurre, in pendenza dell’accertamento del reato, non solo al protrarsi del comportamento illecito ovvero alla reiterazione della sequestro condotta criminosa, ma anche alla realizzazione di ulteriori pregiudizi quali nuovi effetti offensivi del bene protetto; tali effetti debbono essere connessi con l’imputazione contestata e l’intervento preventivo collegato con le finalità di repressione del reato.
all’impedimento del verificarsi di ulteriori fattispecie di reato o del protrarsi degli effetti di quello commesso.
Nello specifico, qualora vi sia fondata ragione di ritenere che manchino o si disperdano le garanzie for every il pagamento della pena pecuniaria o per le spese di procedimento, il pubblico ministero chiede il sequestro conservativo.
sugli immobili o mobili registrati: con la trascrizione del provvedimento presso i competenti uffici;
Qualora sia accertata la sussistenza di elementi che postulino la configurabilità della fattispecie di reato ipotizzata (cd.
”, cioè una prognosi di pericolosità sul rischio che la libera disponibilità delle cose potrebbe comportare in assenza del vincolo cautelare (advert esempio, il profitto del reato potrebbe andare disperso).
L’applicazione del sequestro preventivo è rimessa alla discrezionalità dell’autorità giudiziaria (pubblico ministero, giudice delle indagini preliminari o giudice del dibattimento), ma nei casi di urgenza la misura può essere applicata dalla polizia giudiziaria, e successivamente convalidata del giudice.
Sulla valutazione del fumus commissi delicti nel giudizio cautelare di rinvio conseguente advert annullamento dell’ordinanza cautelare
, quantomeno in ordine al pericolo di sottrazione, modifica o dispersione della stessa nelle far more del giudizio.